Dal 2015, anno della nascita dell’Associazione BEN-E, molti sono stati i progetti sia in ambito di raccolta fondi che di attività, verso le persone più fragili. In particolare l’Associazione, ora Fondazione, si indirizza agli anziani soli, al sostegno alla fragilità volto alle persone con mobilità ridotta e autonomia limitata, dovuta all’età o all’impoverimento, necessitando di servizi, cure e protezione a domicilio.
Si tratta spesso di fornire accessori che rendano più sicura la casa, fornire medicinali, supporti sanitari, igiene della persona e con la collaborazione del SEA (servizio Emergenza Anziani) anche il rifornimento di viveri e l’accompagnamento alle visite mediche.
Negli anni le attività della Fondazione BenE sono state:
Si tratta di persone quasi sempre sole o con famigliari lontani: per questo desidereremmo, oltre all'aiuto concreto, donare anche un po' di calore umano. Vorremmo, infatti, riuscire a instillare la speranza che domani possa essere migliore di oggi e contribuire a ridare loro la forza e la voglia di sorridere.
Se condividi lo spirito dei nostri progetti puoi aiutarci nei seguenti modi:
Nell’anno 2022
Anche per il 2022 abbiamo continuato a portare i pranzi a domicilio in occasione delle feste pasquali e natalizie.
Oltre alla collaborazione con il SEA per il pagamento di beni e servizi alle persone anziane, si è supportata l’emergenza Ucraina attraverso la Comunità s. Egidio e pagato n. 3 soggiorni a Spotorno.
Nell’anno 2021
Oltre al pagamento delle spese di prima necessità delle persone anziane, abbiamo sostenute le spese mediche dentistiche per un ragazzo giovane di Chieri.
Anche per il 2021 abbiamo continuato a portare i pranzi a domicilio con la collaborazione dell’associazione SEA.
Alcuni interventi sono stati segnalati dal Centro Ascolto Parrocchia N.S. Ss Sacramento di Torino.
Nell’anno 2020
Le attività in presenza in questo anno si sono arrestate dovute alla pandemia e la preservazione della salute degli anziani è stata prioritaria. Per non rinunciare al pranzo in occasione del Natale, si è optato per farlo recapitare a casa dai volontari. Abbiamo continuato a provvedere al pagamento di bollette e beni di prima necessità.
Nell'anno 2019
In quest’anno ci siamo resi più che mai conto della necessità e, con grande soddisfazione anche dell’utilità, dell’operato della nostra Associazione. Non soltanto perché abbiamo contribuito a portare un qualche sollievo in situazioni particolarmente difficili a causa dell’indigenza e della malattia, ma anche e soprattutto perché abbiamo potuto constatare che quelle amicizie, nate durante gli incontri da noi organizzati, si sono ampliate e sviluppate notevolmente, arricchendo le persone con un ritrovato senso della propria vita. Alcuni nostri assistiti sono andati oltre e, volendo restituire il bene ricevuto, stanno a loro volta dedicando parte del loro tempo, pur nei limiti delle proprie condizioni fisiche, ad attività di volontariato.
Nell'anno 2018
I nostri interventi, come negli anni passati, sono stati dedicati alla lotta contro la solitudine tramite l’organizzazione di eventi ed altre occasioni di incontro che favorissero la socializzazione fra i nostri assistiti.
Ci ha dato gioia veder nascere e consolidarsi nuove amicizie che, di questo siamo certi, dureranno nel tempo.
Abbiamo poi continuato a provvedere al pagamento di beni e servizi di prima necessità nonché a quello di fitti insoluti, bollette arretrate, interventi di podologia e medicinali non forniti dal SSN.
Nell'anno 2017
Abbiamo proseguito, in collaborazione con il SEA, l'acquisto di medicinali, generi alimentari ed altri beni di prima neccessità. Abbiamo continuato ad inviare personale qualificato presso le abitazioni di anziani bisognosi di cure podologiche e bagni assistiti. Abbiamo infine provveduto al pagamento di bollette ed affitti arretrati nonché di interventi di idraulici e di elettricisti.
Nell'anno 2016
In collaborazione con il S.E.A., Servizio Emergenza Anziani, abbiamo acquistato medicinali, generi alimentari ed altri beni di prima necessità per numerosi anziani in condizioni di estrema difficoltà. Abbiamo anche provveduto al pagamento di diverse bollette, poichè molti non avevano più la possibilità di cucinare essendo stati loro tagliati luce e gas.
Abbiamo continuato ad assicurare le cure periodiche del podologo a coloro che, a causa delle condizioni dei loro piedi, evevano seri problemi di deambulazione, nonchè bagni assistiti da personale specializzato agli anziani non autosufficienti.
Avendo poi toccato con mano la terribile realtà della solitudine, uno dei più gravi problemi delle persone da noi assistite e che ha condotto in alcuni casi al suicidio, abbiamo instaurato la consuetudine di organizzare periodicamente pranzi per piccoli gruppi, normalmente presso la Residenza Principe Oddone, per creare ed incoraggiare i legami interpersonali. Questa iniziativa è stata particolarmente apprezzata dai nostri anziani.
Una trentina di essi ha partecipato il 14 luglio scorso ad una "merenda sinoira" nel verde della Cascina Bert ed altrettanti hanno trascorso un piacevole Ferragosto da noi organizzato presso il Santuario della Madonna di Lourdes a Forno Canavese, pranzando insieme in serenità ed allegria.
Le segnalazioni di casi di particolare disagio ci provengono da assistenti sociali, enti religiosi, altre associazioni e privati cittadini. Tutti i casi segnalatici vengono da noi verificati in modo approfondito con visite e quant'altro occorre per individuare le reali necessità.
Nell'anno 2015
Abbiamo elargito aiuti pagando bollette varie, medicinali e materiale sanitario, un intervento odontoiatrico, podologo, convalescenza ad anziano ammalato, spese per lavanderia, ecc..